Lettera agli Stakeholder

L’uomo non esiste veramente  che nella lotta contro i propri limiti

Ignazio Silone

Il 2023 è stato un anno importante per il nostro percorso di sviluppo sostenibile.

Sul piano operativo è stato il primo anno di completo riallineamento dei volumi di traffico e della connettività ai livelli pre-pandemici. I passeggeri gestiti dal nostro sistema aeroportuale sono stati gli stessi del 2019 (35,2 milioni) ma questo risultato è stato ottenuto con quasi 16 mila movimenti (decolli e atterraggi) in meno rispetto ad allora. Ciò significa che siamo tornati a garantire una eccellente accessibilità aerea al nostro mercato di riferimento, riducendo al contempo l’impronta ecologica (soprattutto in termini di rumore ed emissioni) sui territori circostanti i nostri scali.

Gli indicatori di connettività attestano come soprattutto lo scalo di Malpensa si sia riappropriato del ruolo di connettore globale di territori, grazie al quale persone, merci, progetti e capitali possono moltiplicare il loro valore. Nel 2023 Malpensa ha collegato 187 destinazioni, di cui 50 di lungo raggio, attraverso 95 compagnie di linea che hanno assicurato collegamenti diretti con 78 diversi Paesi (Malpensa è nella top 10 mondiale per numero di Paesi raggiunti con collegamenti diretti).

Ripristinare, come è stato  fatto a Malpensa, un network di collegamenti internazionali così capillare senza poter contare su una compagnia aerea di riferimento (questo aeroporto si è confermato tra gli scali europei con il più basso livello di dipendenza da un singolo vettore, avendo la prima compagnia in esso operante meno del 17% della quota ponderata di traffico complessiva), ma adottando una strategia multivettore, ha significato riportare a pieno regime un asset cruciale di competitività globale e di sviluppo socio-economico per l’intero Nord Italia.

L’ampio e articolato dataset contenuto in questo documento lo conferma: il sistema aeroportuale SEA nel 2023 ha registrato un forte incremento degli impatti diretto, indiretto, indotto e catalitico rispetto all’anno precedente. Le ricadute complessive sul territorio lombardo sono quantificabili in oltre 48 miliardi di euro, cui ha corrisposto l’attivazione di poco meno di 295 mila posizioni lavorative.

In questo contesto continua a svolgere un ruolo di assoluto rilievo il trasporto merci, che vede la Cargo City di Malpensa collocarsi al 5° posto in Europa per volume di traffico tra gli scali “generalisti”, con 79 destinazioni e 35 vettori all cargo operanti. Da Malpensa oggi transita il 4-5% in valore dei flussi commerciali italiani con l’estero, il 6% delle esportazioni nazionali e oltre l’11% delle esportazioni del made in Italy dirette ai mercati extra-UE.

Di particolare importanza anche il ruolo svolto dagli scali di Linate e Malpensa quali porte d’accesso per l’incoming turistico, soprattutto internazionale. Nel 2023 Malpensa ha veicolato sul territorio lombardo circa 6,6 milioni di turisti, dei quali 5,8 milioni internazionali, mentre da Linate ne sono transitati 2,3 milioni.

Numeri in sensibile crescita rispetto all’anno precedente, che sono andati di pari passo con il livello di soddisfazione espresso dai passeggeri sul livello di servizio loro erogato nei nostri aeroporti.

A coronamento del trend di costante ascesa delle performance di qualità di Linate e Malpensa registrato in questi anni, sono giunte nel 2023 due importanti attestazioni: il Best Airport Award assegnato a Linate da Airport Council International Europe (associazione di categoria che raggruppa gli aeroporti europei), come migliore aeroporto nella categoria di traffico 5-10 milioni di passeggeri e l’Airport Service Quality Award, prestigioso riconoscimento di ACI World, che colloca i nostri scali tra i migliori del continente nelle loro rispettive categorie, sempre sulla base del giudizio espresso dai viaggiatori.

Questi due premi sottolineano il meritevole impegno quotidianamente profuso da tutto il personale SEA per rendere sempre più accogliente, confortevole e rilassato il contesto di viaggio di chi sceglie i nostri aeroporti. Merito che è comunque giusto condividere con tutti gli altri operatori della community aeroportuale (compagnie aeree, enti di stato, handlers e retailers tra i principali), che contribuiscono assieme a noi a mantenere su livelli di eccellenza la customer experience dei nostri scali.

Il 2023 è stato inoltre l’anno della svolta per quanto riguarda il core topic della nostra strategia ESG, ovvero la decarbonizzazione. Abbiamo infatti definito e adottato una strategia energetica che guiderà le nostre scelte di consumo e approvvigionamento da qui al 2030. Grazie all’azione combinata di iniziative di efficienza energetica, autoproduzione di energia rinnovabile e acquisto di garanzie d’origine, SEA punta ad abbattere sensibilmente le emissioni di scopo 1 e 2 nei prossimi anni, mantenendosi in linea con l’impegno assunto in occasione dell’Assemblea Generale di ACI Europe, il 27 giugno 2023, che fissa il conseguimento del “Net zero” al più tardi al 2030, ovvero con 20 anni di anticipo rispetto al traguardo fissato dall’aviazione europea.

Le prime azioni messe in campo hanno dato subito risultati incoraggianti: nel 2023 la nostra carbon footprint diretta si è ridotta del 37,4% rispetto all’anno precedente, grazie anche ad un green shift delle nostre fonti di approvvigionamento energetico, che oggi vedono un’incidenza della quota di rinnovabili pari a oltre il 12% del totale.

Oltretutto il chiaro e lineare impegno che abbiamo assunto per una rapida decarbonizzazione del nostro business ha trovato un significativo riflesso nella nostra strategia finanziaria, che nel 2023 ha contemplato la sottoscrizione di linee di credito revolving in formato sustainability-linked, che agganciano l’entità dei relativi oneri finanziari a specifici target di impronta carbonica che ci siamo impegnati a conseguire.

In seguito a tale operazione, circa un terzo delle linee di finanziamento a medio/lungo termine concesse al Gruppo SEA risulta strutturato in formato sustainability-linked.

Sul fronte del climate change non ci siamo limitati a lavorare nel nostro perimetro di stretta competenza.

Abbiamo invece dato ulteriore concretezza anche al ruolo di “abilitatori” del processo di decarbonizzazione a tutto tondo che l’industria del trasporto aereo è chiamata a compiere, anche sulla scorta del pacchetto di misure “Fit for 55” varato recentemente dall’UE.

Uno dei principali progetti avviati (eMAGO) prevede la realizzazione, entro il 2025, di 84 Aircraft Ground Power Units (AGPU) per fornire energia elettrica agli aeromobili durante le operazioni di terra e l'installazione di un centinaio di stazioni di ricarica elettrica, sia air-side che land-side, per alimentare i veicoli aeroportuali di SEA e degli handlers, oltre che ulteriori 100 prese di ricarica intelligenti per alimentare i mezzi di rampa e di servizio agli aeromobili. Si tratta di un significativo progresso nell'implementazione di soluzioni sostenibili e innovative per la fornitura di energia agli aeromobili, sia a Linate che a Malpensa.

Inoltre, nel corso del 2023 è stato attivato e implementato un programma di sostegno economico per l’impiego di Sustainable Aviation Fuel (SAF) presso i nostri scali. In linea con le pochissime analoghe esperienze già attivate in altri aeroporti europei, SEA ha riconosciuto un contributo per incentivare le compagnie aeree a rifornirsi con un carburante che abbatte fino all’80% delle emissioni generate dal jet fuel tradizionale, al fine di coprire parte dell’extra-costo che caratterizza il SAF.

Entrambe queste iniziative sono allineate alle più avanzate indicazioni di policy per la transizione ecologica del settore aeronautico e vedono i nostri aeroporti in prima linea nell’anticipare i mandati vincolanti che discendono dall’adozione del Fit for 55.

Resta infine di grande spessore il nostro impegno sul fronte dell’innovazione sostenibile. Attraverso diversi progetti finanziati dall’UE, SEA sta collaborando allo sviluppo di prototipi di veicoli aeroportuali a idrogeno (Progetto TH2ICINO), alla definizione di sistemi di produzione di idrogeno verde per autotrazione on-site (OLGA) e alla messa a punto di processi di refuelling aeronautico con idrogeno liquido (ALRIGH2T).

Rientra in questo “innovation & sustainability package” promosso da SEA anche l’intenzione di essere tra i primi aeroporti a livello continentale a sviluppare soluzioni di advanced air mobility. Stiamo infatti lavorando per realizzare l’infrastruttura – a partire dal 2026 – e le condizioni per avviare collegamenti di breve raggio nello spazio aereo di Milano con aerei elettrici a decollo/atterraggio verticale che contribuiscano a coprire esigenze di mobilità di persone e merci all’interno di grandi aree urbane, con notevoli vantaggi in termini di decongestionamento del traffico stradale e minor impatto ecologico (CO₂, qualità dell’aria, rumore).

Consideriamo essenziale impegnarci in queste iniziative che, pur focalizzate su sviluppi tecnologici di medio e lungo periodo, richiedono sin da subito una diversa pianificazione delle infrastrutture, affinché risultino compatibili con il ruolo di “hub energetico intermodale” che gli aeroporti saranno chiamati a svolgere negli anni a venire.

Lo scorso anno è stato inoltre portato avanti con soddisfazione l’iter del Master Plan 2035 di Malpensa, ottenendo da una parte il rilascio del decreto di compatibilità ambientale da parte del ministero dell’Ambiente e dall’altra il riconoscimento di Malpensa - nell’ambito della legge di conversione del Decreto Aria - quale opera strategica di preminente interesse nazionale per l’implementazione del traffico merci dell'aeroporto.

Tutto questo ci rende fiduciosi sul raggiungimento di un esito finale che garantisca un adeguato equilibrio tra le istanze di sviluppo socio-economico - di cui il sistema produttivo del territorio potrà avvantaggiarsi con l’espansione della Cargo City - e quelle della efficace protezione naturalistica della porzione di ecosistema interessata dal progetto.

A conclusione di questa panoramica su fatti e dati salienti che hanno caratterizzato il nostro percorso di sostenibilità nel 2023 va senza dubbio rimarcato il grande lavoro svolto sul fronte della diversity & inclusion, che ha visto in campo diversi progetti mirati a rimuovere i bias culturali, aumentare l’inclusività e ridurre le divaricazioni di trattamento tra le diverse componenti della nostra comunità aziendale.

Un impegno che si è tradotto, tra le altre cose, nell’ottenimento a inizio 2024 della Certificazione di genere UNI PdR 125/2022.

Esattamente come accaduto in occasione del raggiungimento di altre certificazioni - e in linea con lo spirito con cui portiamo avanti l’intera nostra strategia ESG - non ci limitiamo a considerare questo risultato un traguardo in sé, quanto piuttosto una preziosa aggiunta alla “cassetta degli attrezzi” che in questi anni abbiamo via via incrementato per pianificare, gestire e misurare quell’impronta di progresso sostenibile che arricchisce e dà senso al nostro lavoro.

Modello di Governance della Sostenibilità

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Formazione

Nel corso del 2023 le attività di formazione sono state caratterizzate da iniziative principalmente finalizzate ad accrescere il patrimonio di competenze delle persone.

Tra i progetti realizzati, si segnalano:

Mentoring

Programma di formazione individuale, che ha visto il coinvolgimento di 46 persone tra Mentor e Mentee; la metodologia alla base del programma prevede che il Mentor, figura senior e con un’ampia conoscenza dell’azienda, metta a disposizione del Mentee, figura junior e in fase di sviluppo, le proprie conoscenze e competenze al fine di sostenere il percorso di crescita di quest’ultimo. Il programma consta di almeno 6 incontri one to one tra Mentor e Mentee.

We are Teachers

Progetto che ha l’obiettivo di identificare i Teacher di SEA Academy, lanciato a fine 2022 con una call to action. Dopo un lavoro di analisi e valutazione delle candidature, sono stati identificati 67 Teacher che hanno iniziato un percorso formativo dedicato che ha previsto 33 ore di formazione in presenza strutturato in due moduli che si è concluso a novembre con un evento finale celebrativo. Il progetto ha inteso promuovere una nuova cultura dell’apprendimento basata sulla condivisione delle conoscenze e il trasferimento del sapere all’interno dell’azienda.

Piano formativo triennale “SEA Academy & Goodhabitz”

Piano formativo creato per promuovere l’utilizzo della piattaforma di formazione Goodhabitz (lanciata nel dicembre 2021) con l’obiettivo di elevare il livello di competenze delle persone in linea con il loro attuale ruolo/famiglia professionale. Dopo un primo step di familiarizzazione con la piattaforma, è stato costruito un piano customizzato sul ruolo delle persone. Il piano prevede sei corsi da completare nel corso del triennio (due per ogni anno) e altri titoli consigliati da completare a discrezione della persona. Per celebrare l’impegno di ognuno, è stato predisposto un sistema premiante in base al numero di corsi completati. I turnisti possono completare la loro formazione presso le sale training di Malpensa e Linate. Gli amministrativi vi accedono dal proprio laptop.

The European House of Ambrosetti

Programma di formazione continua della quale hanno beneficiato un pool composto da 9 dirigenti e 35 quadri. Un portafoglio di iniziative e contenuti formativi attuali e ben strutturati che ha permesso alle persone coinvolte di poter creare il proprio percorso formativo, secondo interessi e aree di sviluppo personali.

Formazione Linguistica

Formazione che ha visto il coinvolgimento di 65 colleghi per i quali la conoscenza della lingua rappresenta uno strumento di lavoro da supportare con continuità.

Formazione GDPR privacy

Corsi per condividere interpretazioni e aggiornamenti sui temi in ambito Privacy, organizzato insieme al team di Corporate Affairs & Compliance, Legal Counseling e ai colleghi Focal Point Privacy appartenenti a funzioni/aree aziendali interessati al Regolamento.

Formazione Codice Appalti

Predisposizione e organizzazione di un progetto in house sui principi del nuovo Codice degli Appalti, in collaborazione con Studio Grimaldi; Funzioni Legal, Supply Chain, Maintenance, Infrastructures Development, per un totale di 38 colleghi che hanno partecipato a un momento formativo di aggiornamento in relazione al nuovo codice appalti.

Manifesto delle persone di SEA

Contenitore delle dieci competenze trasversali cruciali per tutte le persone di SEA presentato ai 200 people manager di SEA.

Percorso formativo in “Public Speaking”

Iniziativa indirizzata ai colleghi non turnisti e a un gruppo ristretto di giovani turnisti laureati. Circa 30 persone hanno completato il programma composto da quattro corsi in modalità autoapprendimento presenti sulla piattaforma Goodhabitz e parteciperanno alla giornata di formazione in presenza organizzata con un formatore esterno.

Numero medio annuo di ore di formazione pro-capite per genere e categoria professionale

Nota: i dati non comprendono le ore di formazione mandatoria. 
Fonte: SEA

Welfare

L'offerta Welfare di SEA, nel 2023, si è caratterizzata per un incremento delle iniziative riguardanti molteplici temi, tra i quali soprattutto quelli legati alla Salute e al Wellbeing; parte di queste iniziative sono altresì legate all’adesione al programma WHP – Workplace Health Promotion (nel 2023, infatti, SEA si è impegnata ad adottare pratiche volte a favorire l’adozione competente e consapevole di uno stile di vita attivo e a creare un ambiente libero dal fumo, incentivando la cessazione tabagica).

Per quanto riguarda la Salute, è stata realizzata una campagna di prevenzione dei melanomi (500 le visite messe a disposizione gratuitamente) ed è stato implementato un progetto di Telemedicina. È stato organizzato un webinar, in occasione della Giornata Mondiale senza il tabacco e sono stati organizzati ulteriori incontri da remoto, volti a sensibilizzare la popolazione aziendale soprattutto rispetto ai rischi legati al tabagismo. Sono stati, inoltre, messi a disposizione gratuitamente 30 percorsi di disassuefazione dal fumo ed è stata realizzata la campagna di profilassi antinfluenzale, sempre gratuitamente, in continuità con gli anni precedenti, tra il mese di novembre e quello di dicembre (391 i vaccini somministrati). Infine, SEA ha integrato il numero di erogatori di acqua dislocati presso le due sedi di Linate e Malpensa (a oggi, ne sono presenti 20).

Per quanto riguarda la Formazione, sono state messe a disposizione due borse di studio a beneficio dei figli dei dipendenti, per un viaggio studio in Europa e sono state erogate 493 borse di studio al merito, tra scuole medie, superiori e università. È stato, inoltre, realizzato un corso BLSD – Basic Life Support Defilibration, per l'utilizzo del defibrillatore; corso al quale hanno aderito 85 dipendenti SEA, tra Malpensa e Linate.

Lato Wellbeing, è stato implementato un portale, funzionale a promuovere il benessere psico-fisico attraverso: sconti per l’acquisto di abbonamenti a centri sportivi, l’erogazione di corsi diversificati (dalla mindfulness al cardio) da remoto e un’area dedicata al supporto psicologico, sempre da remoto. In aggiunta, è stato organizzato un corso di introduzione alla disciplina della Nordic Walking (20 partecipanti). Trasversalmente alle iniziative sopradescritte, SEA ha erogato un “Premio Welfare”, a beneficio di tutti i dipendenti, spendibile tramite un portale di flexible benefits. È stata, infine, somministrata una survey legata al welfare di SEA, ovvero al grado di soddisfazione dei dipendenti e alle aspettative eventualmente divergenti rispetto alle proposte già implementate.

Sul fronte della Mobilità, ha continuato a rivelarsi particolarmente apprezzata l'iniziativa in essere (che prevede un contributo aziendale pari al 50% del costo di abbonamenti annuali ad ATM e Trenord): 322 abbonamenti sono stati richiesti nell’anno, tra nuovi e rinnovi, contro i 183 del 2022.

Nella tabella sono riepilogati i dati di accesso ai servizi da parte dei dipendenti (full-time e part-time) nell’ultimo triennio. Non usufruiscono di tali servizi i lavoratori somministrati (con esclusione del vaccino antinfluenzale).

“SEA per te”: accesso ai servizi

Fonte: SEA

Diversity

Al fine di promuovere l’equilibrio di genere nelle aree operative dove la presenza maschile è prevalente, nel corso del 2023 sono state assunte 83 donne con mansione addetto security.

Nell’ambito dei progetti aziendali sulla Diversity & Inclusion, in particolare nel 2023, è proseguita la collaborazione con l’associazione Valore D con il coinvolgimento di 25 colleghi di tutte le aree aziendali attraverso i Valore D TALKS, mentre le dirette streaming sono state invece offerte all’intera popolazione aziendale. È stato varato anche uno specifico corso di formazione on line denominato “Lotta allo stereotipo”. Con la collaborazione di Parks – Liberi e Uguali, associazione di cui SEA è socia, è stata realizzata una survey sulla D&I, indirizzata all’intera popolazione aziendale, i cui risultati sono stati presentati attraverso una diretta in streaming; il meeting è stato anche l'occasione di confronto su come la diversità e l'inclusione siano temi che coinvolgono ogni funzione della nostra azienda, grazie alle testimonianze di diversi people manager.

Sempre in ambito D&I il gruppo di lavoro SEA4Equality ha proseguito le attività propedeutiche al conseguimento della certificazione di genere UNI/PdR 125/2022. L’ultimo step di certificazione è pianificato tra il mese di gennaio e febbraio 2024.

Impatto socio-economico generato dagli aeroporti

Nel 2023 il sistema aeroportuale milanese ha ripreso a svolgere – in forma non del tutto compiuta, ma in sensibile recupero rispetto agli anni precedenti - il ruolo di attrattore di capitali, generatore di opportunità lavorative e attivatore o catalizzatore di iniziative di investimento a beneficio dell’intero territorio lombardo e dell’intero Nord-Ovest italiano.

Sulla base dei dati relativi all’impronta socio-economica degli scali milanesi - contenuti in diversi studi commissionati all’Osservatorio sugli aeroporti milanesi della LIUC Business School e coordinati dal prof. Massimiliano Serati - il sistema aeroportuale SEA nel 2023 ha registrato un forte incremento degli impatti diretto, indiretto, indotto e catalitico rispetto all’anno precedente. Le ricadute complessive sul territorio lombardo sono quantificabili in 48,6 miliardi di euro, alle quali ha corrisposto l’attivazione di poco meno di 295 mila posizioni lavorative. 

L’impatto socio-economico complessivo di Malpensa

Mettendo insieme i risultati ottenuti dalle stime delle diverse tipologie di impatto considerato, emerge come Malpensa nel 2023 abbia generato un impatto socio-economico complessivo - con livelli di intensità variabile all’interno di un bacino territoriale che, a seconda dei processi considerati, va dall’immediato hinterland, alla Lombardia, all’intero Nord Italia - corrispondente a oltre 41 miliardi di valore della produzione generato (+6 miliardi rispetto al 2022) e circa 243 mila posizioni occupazionali attivate (+47 mila circa sul 2022).

Impatto socio-economico cumulato di Malpensa nel 2023

Fonte: Osservatorio sugli aeroporti milanesi - LIUC BS

Impatto socio-economico complessivo di Linate

Mettendo insieme i risultati ottenuti dalle stime delle diverse tipologie di impatto considerato, emerge come Linate nel 2022 abbia generato un impatto socio-economico complessivo - con livelli di intensità variabile all’interno di un bacino territoriale che, a seconda dei processi considerati, va dall’immediato hinterland, alla Lombardia - corrispondente a circa 6,8 miliardi di valore della produzione generato (+1,2 miliardi vs. 2022) e poco meno di 52 mila posizioni occupazionali attivate (+15 mila rispetto al 2022).

Impatto socio-economico cumulato di Linate nel 2023

Fonte: Osservatorio sugli aeroporti milanesi - LIUC BS