Struttura del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati SEA

Ruolo
Foto ritratto Castelli

Michaela Castelli

Presidente
Non esecutivo
Indipendente
foto ritratto Brunini

Armando Brunini

Amministratore Delegato e Direttore Generale
Esecutivo
Foto ritratto Mainini

Daniela Mainini

Vice Presidente
Non esecutivo
Indipendente
Foto ritratto D'alfonso

Franco Maria Antonio D’Alfonso

Amministratore
Non esecutivo
Indipendente
Foto ritratto Neri

Roberta Neri

Amministratore
Non esecutivo
Indipendente
Foto ritratto De Giovanni

Daniele De Giovanni

Amministratore
Non esecutivo
Indipendente
Foto ritratto Allievi

Luca Angelo Allievi

Amministratore
Non esecutivo
Indipendente

Il Consiglio di Amministrazione riveste un ruolo centrale nel sistema di corporate governance e nell’ambito dell’organizzazione aziendale, fornendo la supervisione strategica e di governance dell'azienda.

Il Consiglio di Amministrazione esercita la propria attività di gestione perseguendo l’obiettivo del successo sostenibile, per tale intendendosi la creazione di valore nel lungo termine a beneficio degli azionisti, tenendo conto degli interessi degli altri stakeholder rilevanti per la Società. 

La società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione composto da sette membri. La nomina del Consiglio di Amministrazione deve essere effettuata secondo modalità tali da garantire che il genere meno rappresentato ottenga almeno 1/3 dei componenti dell’organo di amministrazione.

L’Assemblea dei soci del 15 maggio 2025 ha nominato in numero di 7 i componenti del Consiglio di Amministrazione della Società, che rimarrà in carica sino all’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2027.

Il Consiglio di Amministrazione ha istituito al proprio interno due comitati, con funzioni propositive e consultive verso l’organo amministrativo ed ha nominato un comitato etico di Gruppo con il compito di garantire la diffusione, l’osservanza, la corretta interpretazione, l’aggiornamento e il controllo dell’attuazione del Codice Etico nonché verificare, controllare e valutare i casi di violazione dello stesso.

Dichiarazione ai sensi del D.LGS. 39/2013 

Di seguito le dichiarazioni di inesistenza di cause di ineleggibilità o di interdizione dall'ufficio di amministratore adottate nei confronti dei candidati amministratori in uno Stato membro dell'Unione europea anche ai fini di cui agli artt. 2382 e 2383 del Codice Civile, pubblicate ai sensi del Decreto Legislativo 8 aprile 2013 n. 39 "Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190", rilasciate dai membri del Consiglio di Amministrazione in carica.